Assassin's Creed: Verso l’Infinito e oltre!
Sorrosyss, 22 Settembre 2022
Tradotto da: Stefania




Il recente evento Ubisoft Forward tenutosi a settembre 2022 ci ha fornito una panoramica approfondita sul futuro di Assassin's Creed, principalmente grazie a uno Showcase dedicato a ciò che è in serbo per i giocatori. Naturalmente, l’attenzione della maggior parte dei fan è concentrata sul prossimo gioco, Assassin's Creed Mirage, ma ci sono state anche mostrate alcune anticipazioni sui giochi "next gen", che verranno inglobati in un hub di contenuti dedicato, attualmente chiamato Infinity.

La piattaforma Infinity rappresenterà un portale per i giocatori che sarà presente ogni volta che verrà avviato uno dei giochi di Assassin's Creed. In sostanza, sarà una rappresentazione di un sistema Animus, dove tu come giocatore diventerai effettivamente protagonista degli eventi.

Oltre alla presentazione, ci sono state anche altre rivelazioni nelle interviste ai media, che hanno fornito ulteriori dettagli su ciò che possiamo aspettarci da Infinity. Due cambiamenti piuttosto cruciali sono che gli elementi della storia ambientata nel Presente saranno effettivamente separati dai giochi principali e che il multiplayer tornerà finalmente dopo un decennio di assenza. La realizzazione di Infinity è ancora un po’ lontana, ma cosa significherà in pratica per le uscite future? Diamo un'occhiata a ciò che è stato detto e proviamo a formulare alcuneteorie.


LA NARRATIVA STORICA


USCITE PRINCIPALI

Iniziamo con le versioni principali del gioco. La narrativa storica è ed è sempre stata una delle attrattive più forti dei giochi. Essenzialmente è una finestra su un viaggio indietro nel tempo, ma racchiusa in una più ampia storia di intrattenimento.

Prima cosa di tutto. Assassin's Creed Mirage è un po' un’anomaliain relazione all’imminente futuro di Infinity. Ambientato nella Baghdad del IX secolo, ci mostra le origini di Basim Ibn Ishaq e di come si unì agli Occulti. Presumibilmente, in quanto Isu Asgardiano Rinato, Loki risiede nel suo corpo e ad un certo punto assumerà il controllo della sua mente. Sebbene fosse stato originariamente concepito come un'espansione di Assassin's Creed Valhalla creata da Ubisoft Bordeaux, si è ora trasformato in una versione completa a se stante. Dato che il gioco uscirà ancora sulle console di ultima generazione, non tiene conto del modello Infinity "next-gen". Tuttavia, sappiamo già in anticipo che avrà contenuti minimidedicati al Presente (ne parleremo più avanti), ma con un'enfasi maggiore invece sui miglioramenti alle meccaniche di parkour e stealth. Per i fan di vecchia data del gioco originale, questo approccio nostalgico di "ritorno alle origini"è musica per le loro orecchie.

Ma che dire del futuro? Ebbene, iniziamo con Codename Red, che non dovrebbe uscire prima del 2024, e coinciderà con il lancio della piattaforma Infinity. Sviluppato da Ubisoft Quebec, è stato detto che questo sarà un gioco di ruolo in piena regola ambientato nel Giappone feudale nello stile di Assassin's Creed Odyssey. Avrà anche diversi anni di supporto post-lancio. Questo è interessante, poiché da un lato Mirage sta chiaramente puntando verso un modello di contenuti che ricorda i giochi originali, mentre Red è più simile ai nuovi modelli di GDR che praticamente sono iniziati solo con Assassin's Creed Origins.

Non si tratta di un caso però. Ubisoft ha dichiarato che è loro intenzione provare ad alternare i generi delle uscite, al fine di cercare di soddisfare i vari gusti dei fan. Sappiamo già che sarà così per il futuro Codename Hexe, attualmente in fase di sviluppo negli studi di Ubisoft Montreal. Probabilmente si tratterà di un'avventura dai toni cupi ambientata in Germania, durante i processi alle streghe del Sacro Romano Impero. Tuttavia, ci è stato anche promesso che Hexe sarà un diverso Assassin's Creed e che non sarà un gioco di ruolo su vasta scala. A questo punto ogni ipotesi è valida, ma è piuttosto intrigante vedere che Ubisoft si è già impegnata con così largo anticipo a dare una varietà di contenuti alla serie in futuro.

Qual è la mia ipotesi su cosa potrebbe essere Hexe? Beh, su Twitter ho fatto la battuta che questo potrebbe benissimo essere "Assassin's Creed Bloodborne". L'architettura e gli abiti gotici del periodo dei processi alle streghe (16° secolo~) potrebbero essere esteticamente abbastanza simili a quelli che si vedono nel gioco di FromSoftware "Bloodborne". Inoltre, non credo che le somiglianze si fermino qui. Se avete giocato al DLC "La Saga Dimenticata" di Assassin's Creed Valhalla, noterete che Ubisoft stava già sperimentando meccaniche roguelite all'interno di quel contenuto. Questo genere di gioco è diventato enormemente popolare nel mondo dei videogame negli ultimi anni e non sarei sorpresa se questo
fosse lo stile di gioco unico che si dice arriverà con Hexe. Di sicuro, un ambiente ripetitivo è qualcosa che potrebbe essere spiegato narrativamente in diversi modi, ad esempio comemagia, allucinazioni, glitch dell'Animus o la buona vecchia tecnologia Isu.

Parlando di Coloro che Vennero Prima, alcuni fan si sono chiesti se l'approccio di Infinity nel concentrarsi sulla narrativa storica significhi che i contenuti sugli Isu saranno ridotti. Da quello che ho potuto sentire, non sono mai stati veramente menzionati nelle interviste. Tuttavia, sono una parte imprescindibile del franchise di Assassin's Creed e un'enorme influenza sulla storia di questa saga immaginaria. Per quel che mi riguarda, sono stati anche responsabili di alcuni dei momenti narrativi più strabilianti dell'intera serie, quindi spero che Ubisoft sappia che i fan vogliono che i nostriPrecursori preferiti siano ancora presenti in Infinity.


STUDIOS DI SUPPORTO

Tornando agli articoli dei media, ci sono stati alcuni commenti molto interessanti fatti su alcuni degli studi più piccoli di Ubisoft.
Concept by BrunoHM
Per chi non lo sapesse, molti di questi studi hanno spesso il compito di sviluppare sistemi dedicati, aree specifiche delle mappe o persino creare interi DLC (o espansioni) per le uscite principali. Ad esempio, Ubisoft Singapore ha creato la campagna L’Eredità della Prima Lama per Assassin's Creed Odyssey.

Ciò che questo suggerisce per il futuro è che a questi studi possa essere data l'opportunità di lavorare su proprie esperienze narrative individuali. Di solito tendiamo ad avere DLC che in genere durano dalle 8 alle 10 ore, quindi potremmo forse aspettarci di vedere diverse avventure narrative su piccola scala in luoghi nuovi di zecca con personaggi unici. Posso immaginare che questo sia piuttosto elettrizzante per questi studi più piccoli, poiché avrebbero la possibilità di esprimere la loro visione creativa nel creare contenuti concisi e avvincenti. Ubisoft ha suggerito che potrebbero prendere in considerazione l'idea di creare diverse storie crossover o potenzialmente tornare a storie e ambientazioni di gioco precedenti in Infinity. È anche stato annunciato che alcune di queste esperienze saranno gratuite. A mio avviso, penso che questa sia una cosa molto positiva per gli studi più piccoli.
Ciò è dovuto al fatto che molti dei recenti DLC presentavano tutti storie a se stantisui protagonisti principali, che raramente
hanno avuto un impatto reale e spesso sembravano essere disconnessi dalle trame principali. Francamente, se volevamo potevamo tranquillamente ignorare queste storie.

Tuttavia, con questo nuovo concetto per Infinity, i giocatori potrebbero ricevere contenuti vari e nuovi più frequentemente. Questo sarà sicuramente gradito dai giocatori che hanno ritenuto che giochi del calibro di Valhalla avessero il difetto di avere troppi contenuti sullo stesso argomento. I fan forse ricorderanno il famigerato schermo "Helix" che è stato brevemente presentato in Assassin's Creed Unity. Se il progetto Infinity andrà a buon fine come suggerisce Ubisoft, potremmo ritrovarci con una schermata del menu dall'aspetto molto simile all'interno dell'hub. Onestamente, è davvero elettrizzante. Soprattutto se alternano diversi tipi di contenuti, cambiando potenzialmente gli stili di gioco come una classica esperienza stealth, un gioco di ruolo, qualcosa di nuovo o diverso. Tutti i gusti dei fan dovrebbero teoricamente essere soddisfatti, il che è positivo se si considera quanto siano già diversificati tra loro.


IL PRESENTE


FUTURA AUTONOMIA

Uno dei grandi cambiamenti in futuro è che la parte di storia ambientata ai giorni nostri non sarà più inserita all'interno della narrativa storica. Verrà invece spostata nella propria
sezione dedicata all'interno dell'hub Infinity. Basti dire che questa notizia è stata accolta con orrore dai fan del Presente, che da lungo tempo sostengono che la meta storia ambientata ai giorni nostrisia essenziale e sostanzialmente il principale espediente per spiegare perché stiamo esplorando il passato in un Animus. Per coloro che mi conoscono, posso dire onestamente che ho difeso fermamente quello stesso punto di vista per molti anni.

Tuttavia, alcuni anni fa ho scritto un articolo sui pericoli della produzione di contenuti per la narrativa del presente, insieme alle sfide che Ubisoft deve affrontare nel tentativo di placare la diatriba tra sostenitori e detrattori. Al suo interno ho cercato di illustrare tutti le varie tipologie di fan per quanto riguarda il coinvolgimento nella narrativa del presente. Un nuovo giocatore ha ad oggi 15 anni di contenuti davanti a sé per conoscere le storie di Desmond e Layla. Qualcuno il cui primo gioco è Valhalla riuscirebbe a capire anche l'ultimo arco narrativo di Layla senza giocare agli altri due giochi? Allo stesso tempo è giusto aspettarsi che un nuovo arrivato debba giocarsi l'intero catalogo di contenuti precedenti? Probabilmente no, ma hanno una scelta. Il problema per le persone a cui non piace il contenuto ambientato ai giorni nostri è che non hanno avuto la possibilità di saltarlo.

Ciò che essenzialmente il nuovo approccio di Infinity significa è che la narrativa del presente diventerà un contenuto opzionale. Tuttavia, consente ai giocatori di scegliere. Se non vi piace essere trascinati nel presente mentre giocate la parte storica, ora avrete la possibilità di interagire come desiderate con i tipi di contenuti a vostra disposizione. Ora so cosa staranno pensando molti dei fan più accaniti. "Come osi, il presente è il collante per la meta storia ecc". E sì, avete ragione. Ma possiamo davvero dire in tutta onestà che l'arco narrativo di Layla è all'altezza di quello di Desmond? Il reboot della storia del presente è stato essenzialmente già tentato con un discreto successo. A mio avviso, semplicemente non funziona nella sua forma attuale.

Il bello di avere sezioni di contenuti dedicate è che spetta davvero ai giocatori mostrare a Ubisoft quanto sia popolare ciascuna di esse. Se un numerorilevante di giocatori interagirà con questa sezione dedicata al presente, sicuramente ci saranno più contenuti creati per esso. Qui si nasconde però un pericolo. Come fa Ubisoft a sapere che tipo di contenuto vogliono i fan del presente?


TIPI DI CONTENUTI AMBIENTATI NEL PRESENTE

Se guardiamo ai contenuti ambientati ai giorni nostri dei giochi passati, è possibile notare che abbiamo avuto una selezione piuttosto ampia di diversi tipi di contenuti. Ecco un piccolo elenco riassuntivo:

  • Desmond bloccato in una stanza (Assassin's Creed I e II)

  • I glifi. (Assassin's Creed II e Brotherhood)

  • Desmond che esplora luoghi storici come Monteriggioni e i rompicapi dell’Animus. (Brotherhood)

  • L’esploratore di rompicapi in L’Archivio Perduto. (Revelations)

  • Desmond che esplora un tempio Isu, il Brasile, un grattacielo e il quartier generale di Abstergo. (Assassin's Creed III)

  • L’invisibile e muto protagonista dal Tablet Fluttuante™. (Black Flag e Rogue)

  • Le cutscene dedicate. (Unity e Syndicate)

  • File di testo o email con immagini. (Project Legacy, The Watch, Initiates ecc)

  • Transmedia. Un film, fumetti e romanzi. (Vari, ma slegati dai giochi)

  • Layla in una caverna che aspetta un elicottero. (Origins)

  • Layla in un ufficio. Poi in una caverna piena d’acqua. (Odyssey)

  • Layla in un cottage. Le Anomalie Animus. Poi un tempio Isu. (Valhalla)


Considerando che sono stata attiva nel fandom durante ognuno di questi giochi, è stato interessante osservare diversi approcci che sono stati usati nel corso degli anni. Ad esempio, ricordo alcuni fan che non sopportavano proprio Desmond nei primi giochi. Ed infatti è stato ucciso in Assassin's Creed III. Dopo la sua scomparsa, la saga dei tablet fluttuanti è stata piuttosto odiata, nonostante fossero sezioni giocabili. Unity e Syndicate hanno ridotto il presente a semplici filmati e alla fine siamo rimasti con semplici file di testo che hanno fatto andare avanti la meta storia per alcuni anni. Nei forum Ubisoft e su Reddit i fan hanno chiesto il ritorno di un protagonista giocabile e alla fine abbiamo avuto Layla. Nonostante un inizio promettente, tuttavia, alcuni tratti caratteriali discutibili hanno fatto sì che non sia stata molto apprezzata di fan. In breve, il presente sembra semplicemente essere un’accozzaglia di potenziale inutilizzato che non ha mai veramente avuto né le risorse né la dedizione che i suoi fan desiderano.


UN NUOVO APPROCCIO?

Con Infinity quindi, possiamo aspettarci un nuovo approccio? Francamente, sarei molto contentase fosse così. Avere contenuti ambientanti ai giorni nostri dispensati col contagocce non ha mai davvero saziato la sete dei fan, quindi avere tutti questi contenuti
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contenuti in ununico posto potrebbe essere geniale. Certamente, guardando al passato, esorto vivamente Ubisoft a non ricorrere inizialmente ad un approccio basato su file di testo per Infinity. Piattaforme del calibro di Initiates sono sempre state più adatte agli utenti PC mentre chi gioca su console probabilmente non sarebbe contento di scorrere testi lunghissimi con un controller. Qualunque sia il futuro del presente, deve essere interattivo, coinvolgente e, soprattutto, giocabile. Basta guardare la recente “violazione del codice” che i fan si sono uniti per risolvere, oltre alla lingua Isu, per vedere che molti apprezzano gli enigmi e il lato misterioso del franchise. I fan del presente non vorranno essere ostaggio di contenuti che richiedono poco sforzo, se la promessa di qualcosa di giocabile compare costantemente all'orizzonte. Deve essere “forte” fin dall'inizio, altrimenti Ubisoft riceverà feedback contrastanti quando esamineranno il coinvolgimento generale su questo contenuto.
Quindi cosa potrebbero fare di diverso? Potrebbe esserci un indizio nel prossimo gioco mobile ambientato in Cina, Codename Jade.
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Qui i giocatori potranno creare il proprio Assassino utilizzando uno strumento di creazione del personaggio. Potrebbe essere esattamente ciò di cui l'hub Infinity ha bisogno per il presente? Dopotutto, se vogliamo giocare nei panni di noi stessi nell'interfaccia dell'Animus, potrebbe essere positivo avere la possibilità di creare il nostro avatar. Ciò avrebbe effettivamente un ulteriore vantaggio finanziario per lo sviluppo di questo contenuto, soprattutto se ci sarà una pletora di microtransazioni per vestire i nostri nuovi avatar come più ci piace. Presumibilmente senza un gioco diretto collegato a questa sezione separata di Infinity, direi che il presente alla fine dovrà trovare un modo per monetizzare la sua probabile esistenza free-to-play.

Naturalmente, alcuni di voi che stanno leggendo potrebbero obiettare che se stiamo interagendo nell'Animus, come possiamo esplorare il presente se siamo all'interno del sistema? Direi che si tratta di un problema minore. Potrebbero semplicemente mostrare il nostro personaggio che chiude il menu dell'Animus e si alza. Per coloro che hanno sempre desiderato un gioco ambientato ai giorni nostri, potremmo quindi esplorare un ambiente urbano, o forse anche svolgere alcune missioni nel mondo reale. Con la promessa di un'interazione possibile con altri giocatori, immaginate se potessimo avventurarci in una lobby Abstergo e incontrare virtualmente i nostri amici. In teoria, questa potrebbe anche essere una piattaforma per saltare in sessioni multiplayer.


PROJECT INVICTUS (MULTIPLAYER)


LA PORTATA DEL MULTIPLAYER

Parlando di multiplayer, arriviamo alla prossima grande rivelazione su Infinity. Tra gli applausi dei fan, è stato annunciato che ci sarà anche una sezione multiplayer dedicata contenuta all'interno dell'hub Infinity, attualmente dal nome in codice Project Invictus. Date le tendenze nel settore dei videogame, non dovrebbe sorprendere sapere che Assassin's Creed vuole tornare nell'arena del multiplayer.

Al momento, i dettagli su Project Invictus sono piuttosto scarsi. Sappiamo che veterani di titoli Ubisoft come Rainbow Six Siege e For Honor lavoreranno su di esso e che probabilmente seguirà un modello free-to-play. Per associazione, possiamo probabilmente aspettarci che la presenza di"Battle Pass" e microtransazioni sia quasi scontata.

Ai media è stata mostrata separatamente una slide su Invictus che conteneva diversi personaggi classici. Questi erano Kassandra, Evie, Ezio, Cesare Borgia, Haytham e... un minotauro. Possiamo solo presumere che questi personaggi saranno selezionabili e giocabili all'interno del multiplayer in qualche modo. Siamo stati anche informati che il multiplayer non avrebbe una singola ambientazione particolare, suggerendo che potrebbero essere possibili più periodi storici e location, anche se sembra esserescontatovisto che le sessioni multiplayer opererebbero all'interno dell'ambiente Animus come molto probabilmente ci si aspetta.


TIPI DI GAMEPLAY

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Quindi che tipo di gioco potrebbe essere? Beh, non entrerò troppo nei dettagli, ma mi sono divertita un po' a cercare di individuare un potenziale concetto multiplayer qualche tempo fa. Francamente, ci sono molte opzioni tra cui potrebbero scegliere.

Oltre al mio suggerimento di cui sopra di un editor di personaggi per creare il nostro avatar, se possiamo davvero giocare nei panni di personaggi classici, posso sicuramente vedere elementi cosmetici e abiti diversi che vengono messi a disposizione per monetizzare il modello free-to-play , soprattutto se ci sono le lobby socialper sfoggiare il nostro nuovo aspetto. Se volessimo replicare la più ampia guerra invisibile, potremmo scegliere una fazione tra Assassini e Templari come dettaglio aggiuntivo, magari con una sorta di battaglia per il controllo del territorio. Con il presente sullo sfondo, ci si potrebbe persino collegare ad un'app mobileper consentire ai giocatori di interagire con Infinity quando sono lontani dal loro dispositivo di gioco principale.

A mio avviso, le tipologie più probabili sono legate a due tipi di concetti: PVE e PVP. Per chi non lo sapesse, PVE (giocatore contro l’ambiente) incorporerebbe un'ambientazione in cui i giocatori sarebbero in qualche modo contrapposti all'IA.


 

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Abbiamo già visto questo concetto in precedenza in Assassin's Creed Unity, dove squadre composte da un massimo di quattro Assassini potevano interagire in un ambiente condiviso per completare una missione. Questo tipo di missioni "black box" con approcci multipli attirerebbero sicuramente i giocatori che amano giocare in squadra. Spesso vediamo"dungeon" e "raid" nei giochi MMO (Massively Multiplayer Online), in cui i giocatori possono trovarsi di fronte a boss e incontri difficili. La maggior parte di questi giochi tende ad avere una sorta di elemento grind, di solito per ottenere miglioramenti dell’equipaggiamento come armature e armi. I contenuti possono quindi spesso avere un "punteggio equipaggiamento" per incoraggiare i giocatori a salire di livello per affrontare sfide più difficili. È un approccio collaudato per mantenere alto l’interesse dei giocatori e posso sicuramente vedere qualcosa di simile che viene offerto anche in Invictus, specialmente se c'è una sorta di barra XP complessiva su cui i giocatori possono lavorare. Ad un certo punto potrebbe attirare tutti, soprattutto se ci sono ricompense e vantaggi adeguati a lungo termine per coloroche vi si dedicano.

L'altro tipo di gioco è PVP (giocatore contro giocatore). In effetti, la prima modalità multiplayer del franchise è iniziata in
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questo modo in Brotherhood. Per coloro che all’epoca non l’hanno sperimentata, ai giocatori veniva offerta la possibilità di scegliere un personaggio specifico tra diversi tipi e venivano gettati in una folla di cloni di tutti i personaggi disponibili. Stava quindi ai giocatori usare la furtività, l'astuzia e le proprie abilità per distinguere i giocatori nemici dai cloni generati dall’IA. Era un modello di gioco divertente e unico di cui ancora oggi si sente la mancanza, nonostante fosse presente in più giochi all'interno del franchise fino alla sua dipartita con Assassin's Creed Black Flag. Certamente, dalla slidemostrata su Infinity, potrebbe essere che quei personaggi vengano invece sostituiti da alcuni dei personaggi più amati del franchise. Sarebbe sicuramente interessante vedere un'area giocabile in cui personaggi del calibro di Ezio, Connor ed Edward si stanno battendo l'uno contro l'altro. Naturalmente, questo è solo un esempio di una potenziale modalità PVP. In genere ci sono anche deathmatch tutti contro tutti, competizioni nelle arene o magari anche duelli simili a una modalità di gioco di combattimento.

In termini di rigiocabilità dei contenuti, in questi giorni vediamo molti dei grandi giochi multiplayer che offrono strumenti di creazione, ad esempio Fortnite ha una modalità creativa piuttosto ampia che consente di costruire intere mappe e sfide per gli altri giocatori. Il vantaggio è che quando i giocatori esauriscono o si stancano del contenuto ufficiale, possono creare autonomamente nuovo materiale. Sarebbe sicuramente piuttosto divertente se potessimo creare i nostri percorsi di parkour, sfide black box, mappe dedicate al deathmatch o magari anche avere le nostre location sociali (magari appartamenti) da personalizzare e in cui invitare i nostri amici.

Per concludere, c'è un'enorme quantità di diverse opzioni di gioco che Ubisoft potrebbe aggiungere a uno spazio multiplayer dedicato. Se sufficientemente supportato, potrebbe continuare ad espandersi e, si spera, offrire più modalità di gioco anche oltre a quelle che conoscevamo in precedenza. Avere uno spazio connesso online in cui i fan possono giocare con i loro amici è estremamente eccitante. Videogame del calibro di GTA Online e Destiny hanno dimostrato che è possibile mantenere una vasta base di giocatori in questi mondi online se sono supportati in modo appropriato con nuovi contenuti adeguati e frequenti. Sonocuriosa di vedere quale modello generale Ubisoft alla fine proporrà per Project Invictus.


PENSIERI FINALI


Infinity ha un potenziale enorme, sulla carta. Le uscite di stampo narrativo sembrano avere una buona varietà di contenuti per coinvolgere i fan e dividere i vari tipi di contenuto sembra un piano piuttosto valido. In caso di successo, potremmo facilmente trovarci nella situazione in cui interi studi Ubisoft vengano dedicati alla produzione di contenuti per ciascuna delle arene del presente e del multiplayer. Onestamente, potrebbe essere esattamente ciò che è necessario per entrambi.

Alla fine, spetterà ai giocatori dimostrarsi interessati o meno, ma Ubisoft a sua volta deve fornire i contenuti per tenere alto l’interesse all'interno di Infinity. Sentire che tutti i progetti inessere ora avranno anche cicli di sviluppo più lunghi può solo essere una buona cosa. Dovrebbe ridurre il burnout deglisviluppatori di Ubisoft, oltre a offrire maggiori opportunità ai fan di testare versioni alpha e beta (particolarmente importanti su un titolo multiplayer) fornendo ulteriori feedback preziosi per realizzare prodotti finali migliori.

Personalmente, sto mantenendo una visione aperta e vedrò come andrà a finire Infinity. Come spesso accade, i concetti possono sembrare sorprendenti, ma è l'esecuzione che conta di più. Ubisoft ha qui un'enorme opportunità per dare una scossa alla serie, per introdurre un nuovo modello che non solo attirerà un vasto pubblico con molteplici interessi, ma darà anche il benvenuto ai nuovi arrivati in un'esperienza collettiva spinta dalle possibilità di scelta. Il lancio dell'hub Infinity tra qualche anno rappresenterà sicuramente un futuro molto interessante per i fan di Assassin's Creed.



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Fonti usate per questo articolo:

  • IGN.com
    "Assassin’s Creed’s Modern-Day Story Will Now Be Told Through Infinity"
  • Eurogamer.net
    "Ubisoft explains what Assassin's Creed Infinity actually is"
  • Axios.com
    "Ubisoft announces 6 Assassin’s Creed games and a franchise shake-up"
  • Ubisoft.com
    "The Future of Assassin's Creed: Feudal Japan, Standalone Multiplayer, & Much More"
  • Stephen Totilo










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