Assassin's Creed Valhalla - Song of Glory #2 - Recensione e Riassunto
Scritto da Sorrosyss, 2 dicembre 2020
Tradotto da: Stefania


Nota: si tratta di una recensione senza spoiler, ma seguono un riassunto e una analisi che li contengono



Song of Glory è un nuovo fumetto di Dark Horse Comics, che funge da introduzione alla storia principale di Assassin's Creed: Valhalla.

Come per il gioco stesso,
il fumetto si concentra sulla protagonista vichinga Eivor ed è ambientato in Norvegia durante la metà del IX secolo.Nel secondo numero riprendiamo la storia con Eivor che ha portato a suo padre Gull come tributo, una preziosa prigioniera di re Kjotve. Re Styrbjorn è preoccupato che questo possa portare ad un'escalation di violenza tra i clan. Sigurd continua la sua esplorazione dell'Europa alla ricerca di armi preziose da portare a casa.

Composto da sole 23 pagine, questo numero è relativamente più breve della maggior parte dei fumetti di Assassin's Creed. Ho anche notato che diverse pagine sono formateda pannelli singoli, il che rende la quantità effettiva di scene e dialoghi relativamente più striminzita di quanto normalmente ci si aspetterebbe. Il presente è di nuovo assente, ma mi pare abbastanza chiaro che questa sarà una serie ambientata solo nel passato a questo punto. Ci sono alcune differenze visive piuttosto sorprendenti per quanto riguarda i personaggi rispetto al gioco e un potenziale conflitto relativo alla lore, ma lo spiegherò ulteriormente nell'analisi. Tuttavia, se volete scoprire cosa ha combinato Eivor prima del gioco, allora dovreste ovviamente prendere in considerazione di leggerlo.

Song of Glory è disponibile online. L'uscita del volume finale,il numero 3, è prevista per dicembre, con una versione che raccoglie tutti i volumi prevista per il prossimo anno.


Riassunto della storia (ATTENZIONE: SPOILERS)

Agder, Norvegia meridionale, IX secolo

Re Kjotve riceve la visita di Taras e Roscoe, quest'ultimo è il predone lasciato senza gambe da Eivor. Spiegano al re come sono stati attaccati da Eivor e Kjotve chiede di sapere dove si trova Gull. Roscoe inizia a spiegare che non c'era nulla che potesse fare e Kjotve reagisce spaccandogli il cranio a metà con una spada. Chiede che il suo campione Viggo venga convocato.


Stavanger, Norvegia sudoccidentale, IX secolo

Mentre Gull li osserva, Eivor e Tora si esercitano in un duello. Lamentandosi del fatto che il suo padre adottivo non riesca a vedere l'onore che lei gli porta, prontamente fa cadere Tora a terra con rabbia. Gull interviene, affermando che sa come rendere Eivor una vera eroina e si offre di condurla ai tesori di Aesir che le garantiranno una grande gloria. Nonostante le proteste di Tora, Eivor decide di consentire a Gull di condurla sulle montagne per cercare il tesoro.


Fiume Dniester, IX secolo

Sigurd e Knud si intrufolano in una fortezza, in cerca di un mercante. Rendendosi conto di essere in forte inferiorità numerica, notano che è in corso una festa e decidono di attendere che il vino faccia effetto. Mentre cerca di staccare uno stendardo di Yggdrasil da un muro, Sigurd sveglia una guardia. Costretto a combattere, i suoni della battaglia attirano l'attenzione degli altri. Sigurd si volta e trova un uomo vestito con insolite vesti bianche con una fascia rossa, che sfodera una lama celata sul polso e la brandisce contro Sigurd.



Montagne Feiknstafir, Norvegia meridionale, IX secolo

Eivor e Gull si arrampicano senza esitazioni sul sentiero innevato.La prigioniera perde l'equilibrio sul bordo di una scogliera, ma Eivor la afferra. In cima a una montagna arrivano al Tempio di Heimdall come lo chiama Gull e quest'ultima promette che il più grande dei doni si trova all'interno. Quando entrano, Eivor riconosce diversi uomini di Kjotve in agguato. Gull quindi li chiama, rivelando il tradimento e il suo vero intento. Eivor affronta coraggiosamente diversi di loro, prima che Gull le affondi un coltello nella schiena facendola crollare a terra. Mentre giura vendetta in nome di suo padre, uno degli scagnozzi riferisce che è probabilmente già morto.

Stavanger, Norvegia sudoccidentale, IX secolo

Mentre beve da sola, Tora è raggiunta da Dag, che cerca di chiederle perché è così tranquilla e dove esattamente Eivor sia finita. Prima che possa rispondere, re Styrbjorn corre dentro con la spada e lo scudo sguainati, gridando che sono attaccati dalle forze di Kjotve. Mentre corrono tutti fuori, due frecce trapassano il petto del re, che cade a terra.


Considerazioni finali - Analisi

Non c'è molto da analizzare qui, poiché non molto di più ci è stato rivelato onestamente. Ad esempio, non sappiamo ancora cosa stia facendo Sigurd in Europa oltre all'apparente ricerca di armi per aiutare nella guerra con i clan rivali. Eivor è ancora spinta a trovare se stessa e l'onore e in questo momento della sua vita sembra essere interessatasolo alle battaglie.

Ora che ho incontrato molti di questi personaggi nel gioco, è un po' deludente notare che la maggior parte delle versioni a fumetti non assomigliano alle loro controparti del gioco. Prendete Kjotve per esempio, che qui sfoggia un mohawk, ma nel gioco ha i capelli lunghi. Anche Dag ha un aspetto strano poiché gli manca la sua tipica folta barba scura. Questo potrebbe essere facilmente spiegato col fatto che Ubisoft forse ha cambiato i personaggi dopo aver fornito le illustrazioni a Dark Horse, ma sono sicura che è qualcosa che molti fan noteranno purtroppo.



Oltre a ciò, c'è un po'di preoccupazione per il destino di re Styrbjorn. In realtà sembra che sia stato ucciso nel pannello finale, il che sarebbe totalmente in contrasto con la trama del gioco, considerando che questo funge da prequel e il buon re è vivo e vegeto per tutta la sequenza temporale del gioco. Suppongo che scopriremo di più nel prossimo numero.







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